Lo sviluppo delle scienze della mente pone in discussione alcune tra le più profonde intuizioni circa la natura della soggettività, del pensiero e della razionalità. Il volume prende in esame queste tematiche, concentrandosi su una questione centrale: la critica alla nozione tradizionale dell’Io, inteso come soggetto di esperienza e di decisione. Il libro è un’esplorazione ricca e articolata del destino del soggetto, considerato in varie accezioni: entità autotrasparente – come lo definisce Cartesio; centro di identità narrativa costituito al suo interno da un racconto in cui linguaggio e società svolgono un ruolo cruciale; proprietario di stati coscienti, dotati di caratteri qualitativi irriducibili a proprietà psicologiche o neuronali; prodotto dell’incontro tra vincoli biologici e progettualità culturale; titolare di libertà, responsabilità morale e azione intenzionale.