Che cosa è la finanza comportamentale
La finanza comportamentale (behavioral finance) è una neodisciplina che si dedica allo studio del comportamento degli investitori e dei mercati muovendo dai principi della psicologia cognitiva. E’ quindi il prodotto della fertile contaminazione tra economia dei mercati finanziari e lo studio dei processi di decision making. La finanza comportamentale pone al centro dell’attenzione il comportamento umano effettivamente osservato, in quanto diverso da quello indicato dai modelli della cosiddetta economia neoclassica. Prendendo in dovuta considerazione l’irrazionalità sistematica degli investitori e (quindi) dei mercati, si propone di costruire modelli economici più realistici capaci di integrare il ruolo delle emozioni e degli errore cognitivi. Attraverso una maggiore comprensione della psicologia dell’investitore, essa promette pertanto di fornire predizioni più accurate e quindi migliori opportunità di investimento.
Obiettivi
Risparmiatori e operatori finanziari sono continuamente chiamati a prendere decisioni in condizioni di rischio e incertezza. Devono identificare le informazioni rilevanti, formulare un giudizio o fare una previsione, scegliere un corso d’azione fra i vari possibili sulla base delle proprie preferenze, quindi investire. Ma nel trafficare con il rischio e l’incertezza non siamo quei rapidi e efficienti calcolatori di costi e benefici assunti dai modelli economici. Piuttosto ci affidiamo a scorciatoie mentali (euristiche) che ci aiutano a semplificare i problemi che abbiamo di fronte, ma che spesso ci inducono in errori sistematici, prevedibili e ben documentati sperimentalmente. Conoscere le trappole mentali dietro le scelte di investimento è il primo passo per evitarle, e imparare a decidere meglio.
Progetto concluso
Finanziato da Anima Finlab 2006 – 2008