Il Sole 24 Ore, Domenica – 20.10.2013 (di Matteo Motterlini e Alberto Alemanno)
Accettereste di prendere una medicina la cui provata efficacia non sia stata rigorosamente controllata? Perché allora non si dovrebbe richiedere lo stesso tipo di evidenza prima dell’implementazione di politiche pubbliche che influenzano il benessere di milioni di persone? E’ quanto è stato discusso durante la giornata di lavori indetta dal “Dipartimento Generale per la salute e i consumatori” della Commissione Europea, specificamente finalizzata all’applicazione delle scienze comportamentali alla politica pubblica.