Corriere Economia – 23.09.2013 (di Matteo Motterlini)
Scoperti gli istinti biologici che contribuiscono a creare euforia sui mercati.
Dai tulipano alle dot.com, dalla bolla immobiliare alla crisi subprime, i cui effetti non ci siamo ancora lasciati alle spalle, al centro della scena c'è sempre l'irrazionalità umana. Un'irrazionalità innescata dalla ottimistica e fiduciosa aspettativa di guadagni incessanti prima, e dalla pessimistica e drammatica prospettiva di finire rovinati poi.
Ho chiesto a Benedetto De Martino, neuroeconomista alla Royal Holloway University of London, che ha appena pubblicato un lavoro sui meccanismi cerebrali che presiedono decisioni finanziarie, se le neuroscienze possono venirci in soccorso.