Nel momento in cui la bioetica da movimento scientifico e culturale arriva a istituzionalizzarsi, in ambito accademico come in ambito sanitario, cresce il bisogno di adeguati strumenti di formazione in grado di istruire le questioni che essa affronta in maniera rigorosa, sottraendole al rischio di sterili contrapposizioni ideologiche e al rischio del sensazionalismo mediatico. Il libro intende rispondere a questo bisogno, proponendo un percorso che tocca tutte le più significative problematiche bioetiche: da quelle della più consolidata bioetica medica, a quelle coinvolte nella gestione delle biotecnologie e delle neuroscienze; da quelle che si pongono ai confini della vita umana, all’inizio come alla fine, a quelle che investono la comunità dei viventi nel suo complesso. Il libro, oltre ad analizzare e discutere i temi della bioetica, dà rilievo agli strumenti con cui la bioetica mira a radicarsi nei luoghi della cura e della ricerca: dai comitati etici per la pratica clinica a quelli per la sperimentazione biomedica e per la sperimentazione animale.
L’approccio utilizzato è quello che caratterizza lo stile della bioetica, affidato essenzialmente al sistematico confronto tra le discipline più coinvolte e alla dialettica che alimenta il dibattito bioetico in un contesto pluralistico come quello attuale. Per questo il libro propone esercitazioni, strategie di analisi e metodologie argomentative in grado di dare effettività a questo stile e potersene personalmente appropriare.